Alessandra Certomà Ultimo è pronto a tornare a Sanremo con il brano "I tuoi particolari". Bisserà il successo dell'anno scorso? Ecco il testo
Ultimo è un vero e proprio fenomeno: solo un anno fa ha vinto Sanremo, categoria Giovani, con il brano Il ballo delle incertezze. In soli dodici mesi ha conquistato le classifiche di vendite, ha riempito i palazzetti di tutta Italia e si appresta a fare un concerto allo Stadio Olimpico di Roma. Intanto torna a Sanremo e canta una ballata d’amore. Bisserà il successo dello scorso anno? Anche perché pare sia il favorito.
Durante la serata di venerdì, duetterà con Fabrizio Moro.
Ecco il testo di I tuoi particolari:
È da tempo che non sento più
La tua voce al mattino che grida «bu»
E mi faceva svegliare nervoso ma
Adesso invece mi sveglio e sento che
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
«Sei sempre stanco perché tu non hai orari…»
È da tempo che cucino e
Metto sempre un piatto in più per te
Sono rimasto quello chiuso in sé
Che quando piove ride per nascondere
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
«Ti senti solo perché non sei come appari»
Oh, fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui.
È da tempo che cammino e
Sento sempre rumori dietro me
Poi mi giro pensando che ci sei te
E mi accorgo che oltre a me non so che c’è
Che mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
«Sei sempre stanco perché tu non hai orari…»
Oh, fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui
Fra i miei e i tuoi particolari
Potrei cantartele qui
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui.
