Lucrezia Carnevale Cosa sappiamo sulla vita privata di Marta Fascina? L'ex compagna di Silvio Berlusconi ha un ex marito e dei figli?
Foto: @mf9milan [IG]
Marta Fascina è stata l’ultima fidanzata ufficiale di Silvio Berlusconi, morto all’età di 86 anni a Milano. La ragazza e il leader di Forza Italia avevano fra loro una grande differenza di età, ma questo non è mai sembrato un problema: la loro storia è durata qualche anno, culminando addirittura in un matrimonio fittizio per sugellare un legame così profondo e importante. Prima della relazione con l’ex Premier ha avuto un altro marito? Ha dei figli?
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Marta è stata al fianco di Silvio fino alla fine e ha pianto al suo capezzale, raggiungendolo insieme ai parenti più stretti quando la situazione si è fatta critica per il noto leader politico. La ragazza è arrivata nella vita di Berlusconi dopo la rottura fra quest’ultimo e Francesca Pascale, sua compagna di vecchia data nonché attuale moglie di Paola Turci.
Chi è l’ex marito di Marta Fascina?
Marta Fascina non ha avuto alcun ex marito prima di intraprendere la relazione amorosa con Silvio Berlusconi, culminata anche in un matrimonio non ufficiale poiché entrambi ritengono di aver avuto un rapporto così profondo e solido che prevedeva il bisogno di essere formalizzato con delle nozze.
Ha figli?
Marta Fascina oggi non ha avuto ancora dei figli: la ragazza è nata a Porto Salvo (Reggio Calabria) il 9 gennaio del 1990. Ha 33 anni. Lei e Berlusconi avevano ben 54 anni di differenza. La loro storia è durata solamente tre anni a causa del sopraggiungere della morte dell’ex Premier.
Lavoro e laurea
Oggi è deputata alla Camera per Forza Italia, eletta in Sicilia, nonché Segretario IV della Commissione Difesa e Responsabile della Sicurezza Gruppo Forza Italia. Laureata in Lettere e Filosofia presso all’Università La Sapienza di Roma, ha lavorato come addetta alle pubbliche relazioni nell’ufficio stampa del Milan. Da lì è passata alla Fondazione Milan dove il suo fervore politico non è passato inosservato tanto da essere stata definita “custode dell’ortodossia berlusconiana”.
