Tutti contro Fabrizio Corona: il paparazzo avrebbe dovuto partecipare al nuovo programma della D'Urso, ma è arrivato il no di Mediaset
Fabrizio Corona e Barbara D’Urso sono acerrimi nemici ormai da anni. Eppure, si dice che la conduttrice di Cologno Monzese volesse l’ex re dei paparazzi nella sua nuova trasmissione, Live – Non è la D’Urso. Tuttavia, pare che Mediaset si sia opposta.
Corona-D’Urso: pace fatta?
Barbara D’Urso tornerà in prima serata, a partire dal 13 marzo, con il suo nuovo programma, Live – Non è la D’Urso. Proprio alla prima puntata avrebbe dovuto prendere parte Fabrizio Corona. Dunque, stando a questo fatto, pare proprio che i due abbiano seppellito una volta per tutte l’ascia di guerra. Pace fatta o soltanto astuta mossa per attirare più pubblico? Non si sa. Una cosa certa, in tutta questa vicenda, è il no di Mediaset.
A confermare l’esistenza di un accordo con la D’Urso è stato proprio Corona che, nel corso della conferenza stampa organizzata per chiedere scusa pubblicamente a Riccardo Fogli, ha rivelato «Dicono così ma non so ancora se ci sarò». Secondo Dagospia, l’ospitata non ci sarà. Dopo il caso Fogli e il criticato intervento di Fabrizio Corona all’Isola dei famosi, Mediaset avrebbe scelto di fare un passo indietro.
Alba Parietti contro Corona
Intanto, Alba Parietti, opinionista del reality, ha detto la sua su Corona. Ecco le sue parole:
«Dalle cose negative a volte nasce il bene: abbiamo preso tutti una sberla dal pubblico. La gente vuole rispetto. E forse Fabrizio Corona è una persona che va curata. Non può diventare un mestiere distruggere la vita degli altri»
La donna si è mostrata anche in disaccordo col silenzio di Alessia Marcuzzi (che sui social continua a non rispondere agli insulti degli utenti) tuttavia ha deciso di non infierire e non dire nulla a riguardo.
Corona si difende: «Tutti sapevano»
Intanto, Corona si difende e ribadisce che tutti sapevano quello che sarebbe avvenuto in trasmissione, essendo a conoscenza del video. Ecco cosa ha rivelato:
«Quel video era molto più lungo: è stato montato e tagliato. Se fosse stato montato e tagliato in altro modo, il risultato sarebbe stato diverso, è stata una scelta editoriale. Volevano andassi in trasmissione, hanno molto insistito ma ho detto no, hanno registrato quel video sabato. Immagino che tutti i vertici Mediaset fossero informati, penso che il video sia stato visto, approvato: è una prima serata nazionale».
Insomma, pare proprio che questa vicenda stia diventando un “tutti contro Corona”, che è l’anello più debole della catena. E, ne siamo certi, lunedì sera verrà processato in diretta. Ma la verità è che il suo comportamento è scorretto, ma quello di chi l’ha permesso è imperdonabile.