Basilio Petruzza Puntata ricca di emozioni, quella andata di ieri sera a "Meraviglie - La penisola dei tesori": ecco cosa ha raccontato Giuliano Sangiorgi...
L’ultima puntata di Meraviglie – La penisola dei tesori è stata davvero emozionante: Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, ha preso parte alla trasmissione condotta da Alberto Angela e ha raccontato i tesori del Salento. Il cantante, inoltre, ha rivelato la storia dei “Romeo e Giulietta“ pugliesi.
Una puntata ricca di emozioni
L’ultima puntata di Meraviglie – La penisola dei tesori ha ha avuto un ospite d’eccezione, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Il cantautore salentino è intervenuto per raccontare quella che lui ha definito la più bella storia d’amore del Salento. Siamo a Lecce, in via Federico D’Aragona, all’angolo con vico dei Theutra. Qui si può notare una piccola testa di donna che interrompe la linea dell’angolo di un palazzo, all’altezza delle finestre del primo piano. Ecco il racconto di Sangiorgi:
Si dice che ci sia stato un amore platonico fra i figli delle famiglie dirimpettaie. Il padre di lei decise di murare la finestra, e la ragazza allora si uccise. Il ragazzo decise quindi di raffigurare il viso di lei sulla pietra, perché quell’amore fosse eterno.
Secondo Giuliano, i due innamorati sono come Romeo e Giulietta. Il cantante, poi, ha raccontato il rapporto che ha con la propria città, che è molto cambiato in seguito ad un viaggio. Ecco cosa ha rivelato ad Alberto Angela:
Ho cominciato a guardare Lecce dal basso verso l’alto solo quando sono tornato dall’America con i Negramaro. A volte non ci si accorge della bellezza che ci circonda. E così ho iniziato ad alzare lo sguardo e osservarla, come se guardassi i grattacieli di New York.
Quando ci capiterà di visitare la splendida Lecce, ricordiamoci di alzare lo sguardo e osservare il sacrificio d’amore di una giovane donna che, con la sua prematura scomparsa, ha dato vita ad un amore eterno.
Fonte foto copertina: www.lavocedimaruggio.it
